Roma, 19 marzo 2021 – “Sconcertante non è la posizione di buon senso espressa dalla ministra Cartabia sugli sfratti ma la linea di tenace arroccamento scelta da Confedilizia che ha prodotto finora molto clamore e pochi risultati”. Lo ha detto stamane il segretario generale del Sicet Cisl, Nino Falotico, in risposta al tweet di Giorgio Spaziani Testa che ha fortemente criticato le parole della ministra della giustizia. “Le parole di buon senso della ex presidente della Corte costituzionale – commenta Falotico – esprimono una posizione di equilibrio che non può certo essere tacciata di partigianeria, anzi sottolinea che il blocco degli sfratti è un sacrificio per i proprietari di abitazioni. Il tema è semmai capire come trovare un punto di mediazione tra chi, come le associazioni degli inquilini, sostengono che in piena emergenza sia giusto rimandare l’esecuzione degli sfratti senza intaccare il diritto di proprietà, e chi, al contrario, vorrebbe rientrare subito in possesso del proprio appartamento senza considerarne le conseguenze sociali”. “Debbo dire con un certo disappunto che alla linea del dialogo Confedilizia ha preferito finora la strada unilaterale e piuttosto sterile del clamore mediatico, col risultato che ai tavoli negoziali con il governo le associazioni degli inquilini si sono dovute fare carico anche delle problematiche dei proprietari evidenziando un senso di realismo che evidentemente difetta a talune associazioni dei proprietari. Meglio sarebbe stato – osserva il segretario del Sicet – condividere con le associazioni degli inquilini la costituzione di un tavolo ministeriale in cui trovare soluzioni eque sia per gli inquilini morosi a causa della pandemia sia per i proprietari. Non ci sottrarremo, come non ci siamo sottratti in passato, ad un confronto franco anche con Confedilizia – conclude il segretario del Sicet – purché si ragioni non con gli slogan ma con la concretezza e la concordia che questa fase delicata impone a tutti”.