MORATORIA MUTUI CASA, SICET CISL: “GOVERNO PRECISI LA NORMA PER EVITARE IL FAI-DA-TE DELLE BANCHE” PER IL SINDACATO INQUILINI DELLA CISL LA SOSPENSIONE DELLE RATE DEL MUTUO PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE DEVE RIGUARDARE SIA IL CAPITALE CHE GLI INTERESSI

La sospensione delle rate del mutuo per l’abitazione principale deve riguardare sia il capitale sia gli interessi altrimenti si vanifica la natura sociale della misura. A sostenerlo è il Sicet – il sindacato inquilini della Cisl – che chiede al governo di precisare meglio la norma che disciplina la moratoria sui mutui per le famiglie in difficoltà economica a seguito dell’emergenza coronavirus. “Ci stanno arrivando segnalazioni di banche che applicano la moratoria solo sulla parte di capitale e non sugli interessi”, spiega il segretario generale Nino Falotico, “una pratica che di fatto rende la sospensione del tutto fittizia per quei casi in cui la quota degli interessi rappresenta anche l’85 per cento della rata. Questo significa che la sospensione del mutuo – continua il segretario del Sicet – opera effettivamente solo per il restante 15 per cento”. Per Falotico è assai discutibile questa interpretazione restrittiva e fai-da-te della moratoria data da alcune banche poiché di fatto si rende praticamente inaccessibile la sospensione delle rate a particolari categorie familiari, è il caso delle giovani coppie, che hanno acceso un mutuo da poco tempo e si trovano nella fase in cui la rata è fatta in gran parte di interessi”.

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