Dichiarazioni dei Segretari Generali di SUNIA, Stefano Chiappelli, SICET, Nino Falotico, UNIAT, Augusto Pascucci e Unione Inquilini, Massimo Pasquini.

“Mentre si aggrava la pandemia e siamo caduti in piena crisi di Governo è uscito dalla Commissione Finanze della Camera un parere indirizzato alle Commissioni competenti sul decreto Milleproroghe, che vuole incidere in maniera rilevante sulla misura di sospensione delle esecuzioni degli sfratti e delle procedure immobiliari. Siamo contrari alla distinzione tra morosità incolpevoli precedenti o successive all’emergenza pandemica in corso. Il problema è l’esecuzione forzata degli sfratti per le famiglie in difficoltà in una fase drammatica come quella attuale, in cui non è possibile spostarsi neanche tra Comuni. Siamo consapevoli delle difficoltà dei proprietari, ma l’alternativa in questa fase non può intervenire prima del 30 giugno. Bene invece farebbero Governo e Parlamento a prevedere ristori ed esenzioni in favore della proprietà interessata. Riaffermiamo che, per i sindacati nazionali degli inquilini, la sospensione opportunamente inserita dal Governo nel decreto non si tocca perché è elevato il rischio di effetti e conseguenze sociali devastanti! Noi non staremo a guardare dalla finestra, ma saremo in campo con gli inquilini a protestare contro una modifica ingiusta che si deve evitare.”